Una volta deciso di scrivere un blog, non sono riuscita ad aspettare. Non sono mai stata il tipo di persona che pianifica per mesi, attende, rivede, ripensa. Mi piace lasciarmi trasportare dalle intuizioni e provare subito a farle diventare progetti: quando ho un'idea che mi gira in testa divento molto creativa e mi ritrovo con tentativi, mille errori, altrettante revisioni ed un mare di appunti sparsi in cui devo segnare altre innumerevoli idee arrivate a ruota della prima. Ho sempre fatto così e quindi anche per questo blog vale la stessa regola: se decidi di farlo, fallo subito.
Ho una collezione di detti popolari che invitano alla ponderatezza e alla calma, alla riflessione e alla lentezza che mi sono state ripetuti per tutta la vita, li custodisco con cura e ne ignoro il messaggio rivolto a me. Quindi questa presentazione potrebbe iniziare così...
"Ciao, mi chiamo Rachele ed ho sempre qualcosa da fare, da progettare, da creare. Non mi annoio mai".
Però ho pensato a qualcosa di leggermente più articolato, quindi proverò a raccontarmi come persona, come lettrice e come professionista.
Sono una persona creativa: il mio impulso è spesso rivolto al fare, amo imparare e sono piuttosto curiosa. Sono il tipo di persona che prima di comperare un oggetto si chiede se potrebbe crearlo e che ammassa attrezzature varie per hobby che talvolta durano pochissimo e che ciclicamente vengono ripresi. Non li elenco perché sono davvero tantissimi (ma se anche tu ne hai ti invito a scrivermi in modo da poterci confrontare e contagiare con le passioni) come esempio in foto ti metto il più recente che è la creazione di immagini con la carta (queste sono le cartoline per gli auguri natalizi), con la tecnica dell'iris folding (nel link una piccola spiegazione nel caso tu voglia cimentarti).
La passione che mi accompagna da sempre rimane la lettura: da bambina quando mi veniva chiesto cosa desiderassi in regalo (ogni scusa era buona) chiedevo libri. Il risultato sono scaffali pieni di volumi e librerie ovunque esista uno spazio libero.
Negli anni ho imparato a leggere su ebook e anche a leggere con le orecchie, scoprendo che gli audiolibri possono essere compagni perfetti dei momenti di creatività.
Leggo di tutto, sono decisamente una lettrice onnivora che non disdegna nessun genere e che alterna volentieri le tipologie di storie, anche se non potrei dirmi appassionata di gialli e solo da qualche anno ho scoperto il potere del racconto (prima le storie sotto le 200 pagine mi sembravano sempre troppo brevi).
Leggo tantissimo, non vado a dormire senza un libro e spesso ne tiro fuori uno al minimo ritaglio di tempo libero. Alla fine i libri sono entrati a far parte del mio lavoro e con la libroterapia ho trovato la mia dimensione, finalmente posso passare ore ed ore a leggere sapendo che "sto lavorando" (vai a sbirciare nelle pagine dedicate qui, ma ne riparlerò nei prossimi post per approfondire).
Ho fatto diversi lavori, anche negli anni dello studio mi piaceva tenermi impegnata e creare un po' di indipendenza economica visto che ho sempre fatto l'Università da fuori sede. Negli anni in cui ero iscritta a Scienze della comunicazione a Siena lavoravo all'agenzia ippica, dove ho conosciuto un mondo, quello delle scommesse, a me del tutto ignoto e che però aveva tanto a che fare con lo spirito del luogo, mentre durante gli anni di Psicologia a Firenze ho lavorato in un call center e poi ho fatto la cameriera (la mia esperienza lavorativa più calda di quegli anni). Te lo racconto perché ogni esperienza fatta è servita quando sono diventata Psicologa e ho iniziato a lavorare prima come consulente aziendale occupandomi anche di formazione (qui alcune info) e poi come psicoterapeuta.
Amo la composizione insolita delle mie giornate, in cui posso passare da progetti di selezione e motivazione del personale, ai percorsi di libroterapia individuale e di gruppo, alle sedute cliniche e alla formazione in aula o online. Probabilmente anche nel lavoro avevo bisogno che ci fosse una buona dose di creatività e di continuo movimento e di sicuro amo i lavori che hanno una alta componente relazionale. Mi piacciono le collaborazioni feconde in cui l'incontro è generativo ed attivante.
Veniamo a noi: cosa troverai in questo blog? Ci saranno i libri, ovviamente, ma anche le riflessioni sulla bellezza che mi capita di incontrare e che credo si debba sempre cercare di diffondere il più possibile. Ci saranno i "dietro le quinte" dei miei percorsi di libroterapia ed anche approfondimenti dei post dei miei profili social (a proposito, se già non lo fai, seguimi su Instagram, mi trovi come libroterapia_archetipica). Ti racconterò la mia vita da consulente e sono convinta che ogni tanto mi troverò anche a parlarti di Platone, il mio gatto.
Se hai argomenti che ti interessano e che ti piacerebbe che toccassi scrivimi! Questo spazio per me è un luogo di relazione, di scambio, di confronto, quindi ogni commento sotto ai post, ogni risposta via mail alla newsletter, saranno doni preziosi e stimoli per tenere aperto il blog e per migliorarlo continuamente!
In effetti trasudi creatività da tutti i…social! Auguri per questo nuovo progetto del blog! 🙂
Parlando di hobbies che usano la carta...calligrafia, cricut, quilling e origami. Con fili di vario genere invece faccio maglia, uncinetto e ricamo. E sono creativa (nel senso che non riesco a seguire un pattern da capo a fondo manco a morì).